Un paradiso per gli escursionisti: Alpe di Siusi e Sciliar

Sentieri incredibili, panorami spettacolari, pittoresche malghe: l’Alpe di Siusi e la zona dello Sciliar sono un autentico paradiso per gli appassionati di trekking ed escursioni: Vi attende un viaggio alla scoperta di una natura affascinante

Chi preferisce muoversi in gruppo può partecipare ai nostri tour in montagna e alle escursioni guidate; Durante le gite organizzate, le guide escursionistiche Herbert Frisch e Roman Profanter vi introdurranno alla flora e fauna locali, arricchendo le vostre uscite di aneddoti e informazioni interessanti.


Escursioni guidate:
insieme alla scoperta del meraviglioso mondo alpino

Escursioni facili e camminate per tutta la famiglia

Desiderate scoprire a piedi l’Alpe di Siusi e la zona dello Sciliar insieme alla vostra famiglia? Con la nostra guida escursionistica Herbert Frisch sarete in ottime mani! Residente in Val Gardena, Herbert è stato giocatore professionista di hockey su ghiaccio ed ex-membro della nazionale italiana: Durante l’inverno allena le squadre di hockey giovanile sul Renon; In estate, invece, accompagna i nostri ospiti

Quattro volte alla settimana, Herbert sarà la vostra guida per semplici tour, perfetti per principianti e famiglie con bambini; Le escursioni sono incluse nel prezzo della camera

Programma e svolgimento dei tour

1° giorno: impariamo a conoscerci
Insieme intagliamo un bastone per le nostre escursioni della settimana e ci presentiamo durante un simpatico momento di incontro attorno falò sul prato preparando il tipico pane locale “stockbrot”

Per farvi un’idea: alcuni esempi di tour

  • Dall’Alpe di Siusi alla Baita Sanon
    Facile camminata fino alla Baita Sanon, con uno splendido panorama sull’Altipiano più esteso d’Europa; Seduti comodamente in una carrozza trainata da cavalli, ritorniamo alla cabinovia Alpe di Siusi; Escursione adatta ai passeggini
  • Al Lago di Fiè e alla Malga Tuff
    Su un agevole sentiero camminiamo all’ombra dei boschi, incontrando mucche al pascolo e passando accanto al leggendario Sasso della Streghe; Dopo circa due ore arriviamo all’idilliaco laghetto di Fiè; Chi ne avesse voglia, potrà rinfrescarsi con un tuffo nel lago o fare un bel un giro in barca ... Chi, invece, avesse ancora un po’ di energie, può proseguire fino alla malga Tuff, in splendida posizione panoramica (220 metri di dislivello)
  • Escursione allo Spitzbühl sull’Alpe di Siusi
    Lo Spitzbühl è un pianoro con un panorama mozzafiato sullo Sciliar, la Punta Santner e verso nord, sul Renon con l’omonimo Corno; la località è nota agli amanti del parapendio e dell’aeromodellismo per le eccezionali termiche
  • Al Rifugio Marinzen, una piccola malga sopra Castelrotto
    Marinzen è una piccola malga ai piedi del Monte Bullaccia: Qui i bambini possono scatenarsi al parco giochi, adocchiare i pesci e i girini nello stagno e osservare le caprette e le mucche sui pascoli; I genitori, intanto, possono rilassarsi al bar con un buon cappuccino o sulle sdraio messe a disposizione; Chi ne avesse voglia, può scendere lungo il sentiero n° 9 fino a Bad Ratzes
  • Dall’Alpe di Siusi fino all’albergo Tirler e sul sentiero “Sorgenti delle Streghe”
    Il percorso circolare lungo 2 km è stato pensato come un sentiero avventuroso dove risvegliare tutti i sensi: udito, olfatto, gusto, tatto ... e fare un pieno di energia: Una particolare attrazione è la camminata a piedi nudi sul suolo morbido e profumato del bosco, un vero toccasana per i piedi stanchi! Rientrati al Tirler, ci aspetta un bel picnic e la ben meritata sosta, prima di tornare a Saltria e con il bus fino a Compaccio

Escursioni più impegnative e trails alpini

Due volte alla settimana la nostra guida alpina ed escursionistica Roman vi propone tour più impegnativi; Le escursioni sono adatte ad adulti e adolescenti a partire da 14 anni in buona forma fisica

Queste proposte non sono incluse nel prezzo del soggiorno, ma è richiesto un contributo spese di 15,00 € a persona

Programma e svolgimento dei tour

Le escursioni saranno presentate ogni domenica alle ore 18.30 da Roman che, davanti ad un bicchiere di Prosecco, risponderà volentieri a tutte le vostre domande

Per farvi un’idea: alcuni esempi di tour

  • Escursioni dal Passo Gardena al Rifugio Puez con successiva discesa nella Vallunga
    🕐 5,5-6 h | ➚ 350 m | ➘ 1.000 m
    Con l’auto raggiungiamo Selva di Val Gardena; Seguendo l’Alta Via delle Dolomiti raggiungiamo il Rifugio Puez, superando prima la Forcella Cir, poi la Forcella de Crespeina e infine la Forcella de Ciampei; Al rifugio ci rifocilliamo con gustosi canederli allo speck o dei «kaiserschmarren» (frittata dolce), prima di scendere per il sentiero panoramico (Alta Via delle Dolomiti) nella Vallunga fino a Selva
  • Al Labirinto di rocce e pietre del Latemar
    🕐 4 h | ➚ 300 m | ➘ 350 m
    In auto raggiungiamo il Passo di Costalunga; Qui inizia la nostra escursione che attraverso il bosco ci conduce agli splendidi Prati del Latemar; Superata l’omonima Forcella, ci immettiamo sul sentiero del grandioso labirinto roccioso ai piedi del Latemar presso il lago di Carezza; Potremo così godere della vista ravvicinata dell’imponente bastione roccioso e del panorama mozzafiato del Catinaccio e dello Sciliar; Durante la nostra camminata ci imbatteremo in suggestive formazioni rocciose prodotte da una delle frane più imponenti  a memoria d’uomo e ascolteremo interessanti leggende sul Latemar e sul lago di Carezza
  • Giro attorno al Gruppo del Sassolungo
    🕐 6 h | ➚ 500 m | ➘ 900 m
    Con la cabinovia saliamo all’Alpe di Siusi e raggiungiamo la località Saltria con il bus; Da lì inizia la nostra escursione passando per il Plan de Cunfin fino al Rifugio Comici (2.153 m); Dopo una breve sosta ci immergiamo nel groviglio di rocce della “Città dei Sassi” e raggiungiamo il Passo Sella; Saliamo con la curiosa cabinovia a due posti fino alla Forcella del Sassolungo (2.680 m) e attraverso il ghiaione Dantersasc scendiamo fino al Rifugio Vicenza a 2.253 m, dove ci fermiamo per goderci l’impressionante panorama; Dopo esserci rifocillati, torniamo indietro a Saltria attraverso i prati, in parte su sentieri non segnati, in parte su una vecchia strada forestale oramai dimenticata